07 giugno 2007

Io vuoto il sacco (by Didona)

Fortunatamente adesso che la mia creatività è ai minimi storici, la Didona mi complementa alla grande con questo post.

Esperimento di catarsi per ricominciare una nuova vita ed essere una ragazza migliore.
Così in ordine sparso, come mi vengono…

1. Care suore del collegio di Santa Maria di Loreto di Vercelli…nell’ormai lontano maggio 2000 …Le birre trovate nel soppalchetto erano mie e non della mia innocentissima compagna di stanza Francesca (che era dovuta tornare a casa all’improvviso per un lutto, cosa di cui ho biecamente approfittato…) e soprattutto le chiavi della porticina non le aveva Magalie, la studentessa erasmus ospite del collegio, ma le avevo perse io (le ho ritrovate poche settimane fa…che ve le devo riportare?)

2. Cara mamma e cari parenti tutti che nell’occasione avete perso svariati anni di vita…il piccolo Mirko non si era nascosto di sua iniziativa nel cesto della biancheria... L’idea era stata mia (con la subdola collaborazione della mia prediletta cugina Federica)…Siamo state noi a dirgli di nascondersi lì e di rimanerci, in silenzio assoluto, finchè non gli avessimo detto che poteva uscire. E poi ce ne siamo andate. Approfittarsi di un bambino di cinque anni è una cosa vergognosa, lo so…Tra l’altro, più o meno nella stessa settimana…Il phon non era esploso da solo…Ma preferirei evitare di entrare nei dettagli…

3. Cari mamma e papà, già che ci siamo, le prime chiavi della vecchia Punto blu non si sono perse così nel nulla…Le ho perse io dopo una serata di cui ricordo poco…E tra l’altro mi sembra doveroso dire che con le chiavi è andata persa anche quella giacchetta grigia di cui tu, o mia bellissima mamma, hai a lungo lamentato lo smarrimento…

4. Inoltre…Cari mamma e papà… Va da sé che mi vergogno di aver semidistrutto in un modo così idiota la suddetta Punto blu…Non alla rotonda dell’Iper (i segni dell’incidente erano peraltro totalmente incompatibili con la dinamica da me indicata e con la natura dell’incrocio, questo era chiaro…) ma a Quinto Vercellese, sulla strada per Vercelli dove mi recavo non per farmi segnare un esame ma per incontrare un tipo…E tutto questo nonostante il vostro perentorio divieto di prendere la macchina perché ero tornata alle cinque di mattina. Mi spiace di conseguenza della patetica montatura dei finti biglietti timbrati, ma il pullman inizialmente l’avevo preso davvero, solo che andava a Vallemosso e non a Vercelli e poi quando me ne sono accorta e sono tornata giù a dito...Va be lasciamo perdere…

5. Cara nonna, quelle macchiette bianche che si vedevano sull’alto soffitto del tuo bagno non erano strani funghi o colonie di parassiti come avevo cercato di farti credere…ma semplicemente il risultato del formidabile gioco “le lanciatrici di coltelli” (fatto per fortuna anziché coi coltelli con pezzettini di carta igienica bagnati e appallottolati). Anche in questo caso la mente ero io, l’adorabile cugina Federica era braccio (semi)incolpevole. Mi spiace davvero se l’imbianchino ti ha creduto pazza…

6. Cari zio Ottorino e zia Carmen, se mai qualcuno avesse segnalato un furto al vostro matrimonio…Ecco quel portafoglio vuoto ritrovato nel bagno delle donne (dove noi stesse l’avevamo trovato…Pur essendo di un uomo…) l’abbiamo svuotato io e mia cugina ****** (‘sa mai che siamo ancora penalmente perseguibili). C’erano comunque solo 20.000 lire e poi eravamo davvero giovanissime e decisamente poco sobrie e inoltre le carte di credito non le abbiamo toccate, nel caso questo possa attenuare la nostra posizione davanti alla giustizia…

7. Cara, simpatica, Carmela M, compagna di scuola alle Elementari di Valduggia (VC), mi spiace davvero che tu sia stata male a causa dell’effetto della polverina viola ottenuta dalla frantumazione della mia saponetta, che io e Andrea C. spacciavamo come “droga”. Anche in questo caso la mente (evidentemente malata) ero io e il povero Andrea il braccio incolpevole... Mi spiace di aver in parte considerevole scaricato la colpa su di lui, ma su di me già pendeva un infinito castigo per aver cambiato tutti i benino in buono sul quaderno di italiano…non potevo accollarmi anche quell’altra punizione…

8. Per Chiara, mia compagna di Sci Club e ottima atleta…i tuoi sci oltre la pista, laggiù, nel boschetto, non c’erano finiti da soli…Li avevamo buttati noi (io ed un ragazzo di Quarona di cui non ricordo il nome)…E mi dispiace che per andare a recuperarli tu abbia strappato la tua tuta…E non era vero che masticare la cicca bevendo al cioccolata faceva venire le coliche renali come ti abbiamo fatto credere…

9. Cara Elisa, mia inseparabile amica dei tempi delle Elementari, a parte che quel bellissimo vaso di tua mamma non l’aveva fatto cadere il gatto…L’acqua quasi-bollente che ha lessato il tuo pesciolino rosso non l’aveva messa (quel figo di) tuo fratello...Anche se l’idea dell’acquario tropicale era stata inequivocabilmente sua…E mi spiace che i tuoi abbiano insultato te perché il videoregistratore non funzionava più perché io (proprio io, nient’altri che io) avevo incastrato lo stecco del ghiacciolo nella porta delle cassette…

10. Cara Paola, la maniglia della porta posteriore della tua casa al mare l’abbiamo rotta, pur senza farlo apposta, io e la Federica, sappilo…Dubito che la tua famiglia avesse sporto denuncia per tentato furto con scasso…Comunque…

11. Cara mamma, a far sparire quella famosa bottiglia di Limoncino, non era stato papà né l’abbiamo mai offerta o regalata a chicchessia, l’abbiamo semplicemente svuotata in una sera sola io e la Francesca…E lo stesso dicasi per la bottiglia di Lacrima Christi in quell’orrendo gatto di legno…

12. Caro Darix, non era vero, come hai potuto facilmente accorgerti da solo, che ero brava a tagliare i capelli…L’avevo fatto solo due volte usando la macchinetta…Mi spiace che tu sia dovuto andare in giro per due mesi rapato a zero a causa di quel mio piccolo errore di valutazione a te poco gradito… Ti ringrazio per aver continuato ad essere per me il grande amico che sei…

13. Cari Vecchio e Cek, quel pomeriggio passato alla storia come quello delle “mucche assassine”, be’, volevo farvi uno scherzo quando ho detto che il toro ci stava attaccando, solo che poi, nel panico collettivo da me stessa suscitato, sono scappata anche io, spaventata dalla stessa demenza della mia burla…E abbiamo comunque ampiamente battuto il record dei centro metri piani, mentre perdevamo dignità e la vostra virilità veniva umiliata…

14. Per Vale, avevi ovviamente ragione tu…Il panino con l’insalata russa non c’era davvero sulla sedia… Ce l’aveva messo lì quell’imbecille della sottoscritta prima che tu ti sedessi…Mi era parso uno scherzo divertente, non pensavo che i tuoi pantaloni costassero metà dello stipendio di un metalmeccanico…

15. Cara “118”…É colpa mia se quella mattina il pullman è ripartito senza di te…Non ho detto all’autista di aspettarti come mi avevi chiesto perché non sopportavo l’idea di un intero viaggio a sorbirmi le tu paturnie…In questo caso mi sento però di potermi assumere solo un terzo della colpa, attribuendo i restanti due terzi a quelle due canaglie infami di Demu e Peroni…

16. Cara Fede-Pellagra, amica tra le più straordinarie che una persona possa desiderare…É vero…Avevi visto giusto…Quella sera al lago di Garda l’ho fatto apposta a mollarti a metà serata per bere e fare con le altre tre tutte le cazzate che avrei dovuto fare con te, amica prediletta…É che non te l’ho mai confessato ma ce l’avevo un po’con te per quel tizio biondiccio che studiava filosofia di cui non ricordo più il nome e soprattutto perché mi avevi fatto ‘na capa tanta quando a Marsiglia avevano derubato te e la Dany e non me a causa della mia sfacciata fortuna…Mi spiace davvero…Comunque, come ricorderai, sono stata subito punita cadendo fra il bungalow e la scaletta facendomi malissimo…

17. Cara mamma, quell’11 di Agosto che mi hai dovuto portare al pronto soccorso perché, secondo la versione ufficiale, “avevo preso freddo e non avevo digerito tanto bene”, in realtà era un’intossicazione da alcool, temo…(a proposito…La dolorosissima puntura che mi hanno fatto era una sorta di tua vendetta?...)

18. Care Amanda e Barbara (sigh…)…al rifugio del Monte Barro eravamo senza acqua calda non perché la caldaia fosse rotta ma perché io non avevo capito assolutamente come funzionava quel cavolo di scaldabagno…Per questo abbiamo fatto giorni di doccia ghiacciata con lo zero termico fuori, in quello squallido ex sanatorio immerso nel nulla…

19. Care Amanda, Barbara (sigh…), Alessandro e tutti gli altri campeggiatori…Quella volta (almeno la prima, la seconda volta invece è colpa assolutamente vostra…) che da Roma centro non siamo riusciti a tornare al camping Flaminio e ci è toccato stare in giro tutta la notte perchè la coincidenza col pullman N (notturno) proprio non passava…É che io mi ero sbagliata e invece di chiedere informazioni sugli autobus per Grottarossa, avevo chiesto per Grottaferrata (o viceversa, non mi ricordo più….)…E io comunque ricordo poche nottate così lunghe e divertenti...

20. Cari assistiti e responsabili della casa di riposo per preti accorpata al seminario arcivescovile di Alba (CN)…Sapevo benissimo che dal dormitorio si vedeva nella mia stanza etc etc…E forse ne abbiamo un po’ approfittato (io e le allora inseparabili Fede-Pellagra e Barbara-Lebbra) per giocarci su…Pur tuttavia non credo di esser la reale responsabile della morte di quel prete (come sosteneva qualcuno)…E ad ogni modo ho ragione di credere che sia morto felice…

21. Caro Busca…Quella famosa bicicletta non è caduta per uno spostamento d’aria…L’avevo urtata (seppur impercettibilmente, s’intende…) io…

(Mi scuso con le persone e con le altre macchie incresciose della mia esistenza che ho dimenticato…E mi spiace per quelle persone che ho menzionato come corresponsabili di alcuni misfatti…Ma la catarsi doveva essere completa…E forse, da oggi sarò una persona migliore…)

Già mi sento meglio…Ragazzi fatelo anche voi, anche se non avete un anziano prete sulla coscienza…É fantastico...Vedrai Cek come ti sentirai meglio dopo che ci avrai confessato come hai fatto a rompere la D70 il giorno stesso in cui ti è stata recapitata…

58 commenti:

federica ha detto...

cara mamma, non è vero che ho dettato al tipo della ricevitoria il tuo numero di cellulare con il prefisso sbagliato e quindi hai gentilmente offerto una ricarica a un romanaccio.il cartolaio non ha capito male o digitato male....il numero lo avevo direttamente scritto su un foglio di carta da cui il suddetto cartolaio ha COPIATO il numero....ovviamente errato in partenza....

ilbusca ha detto...

Caro Ciappala, quando avevo sedici anni ti ho fregato un porno.

Comunque pareggia con quel videogioco che ho pagato regolarmente nella rivista "The Games Machine" che non funzionava.

federica ha detto...

cara mamma e papà....e cari genitori di paola (quella della maniglia della porta della casa di mare)....(smerdo anche lei)....non è vero che non avevamo superato lo scritto di chimica inorganica al primo appello come vi abbiamo fatto credere sconsolate e rammaricate....avevamo superato lo scritto con riserva (17 credo) ma per paura di fare l'orale abbiamo preferito rifiutare e rifare lo scritto all'appello successivo....sapete com'è ....allo scritto si copia abbastanza....all'orale come cazzo fai a farti suggerire???...peccato che per me il piano non abbia funzionato e al secondo scritto mi sono tenuta un 20 risicato!!!!ma la laurea me l'hanno data lo stesso ...(??????)

Anonimo ha detto...

Grandi così!! Confessate, confessate!!

federica ha detto...

cara cugina....(si, perchè lo confesso.....io sono la mitica cugina Fede...quella del bimbo chiuso nella cesta, della carta igienica appallottolata, ecc....)se ti può consolare anch'io ho un prete sulla coscienza......è morto pochi giorni dopo aver ascoltato una mia confessione in occasione della cresima della cara Robertina (eh....mi è toccato confessarmi perchè ero la madrina....che potevo fare?non potevo sottrarmi)però giuro che non gli detto niente di così terribile....!!!addirittura morire.....mio Dio!!!

Anonimo ha detto...

Beh il fatto che tu non li abbia fatto una strip-confessione dovrebbe salvarti dalla punizione divina che toccherà a me...

Anonimo ha detto...

"gli" non "li" abbia fatto. Ho sbagliato, lo so, lo so...

Davide ha detto...

Caro Luca, non è vero che avevi capito male l'ora del ritrovo... siamo proprio noi che ti abbiamo detto un'ora dopo, per non averti tra le scatole. In verità io non avevo nulla contro di te, però ero troppo timido per andare contro il branco che ti voleva ghettizzato e deriso... comunque, invecchiando sei diventato un vero stronzo, il che ha parecchio attenuato il rimorso.

Anonimo ha detto...

Anche io e altri complici vendevamo finta droga ad un nostro compagno "nonpropriocento" alle medie, solo che anzichè sminuzzare le saponette grattavamo i calcinacci di gesso con una lametta... una mattina il tipo ha rischiato di soffocare sniffando il risultato della nostra fatica e ci hanno beccato...
Voglio scusarmi con il mio collega "Wizard" quando invento zii in fin di vita per non andare in giro con lui il sabato pomeriggio, ma proprio non ce la faccio a sopportarlo per un pomeriggio intero.
Volevo inoltre scusarmi con il Sig. (omissis) quando un inverno di tanti anni fa l'abbiamo fatto impazzire per accendere la stufa mentre noi eravamo dietro casa sua a infilare neve dentro il comignolo...
Volevo scusarmi anche con Gio: il lato sinistro della sua moto non era imputabile a una lepre che attraversa la strada, bensì al fatto che dopo una grigliata ero troppo ubriaco per arrampicarmi su per la collinetta, così siamo caduti io e la moto (mi è andata via da poco la scritta "yamaha" tatuata dalla marmitta su una gamba...).
Per questa sera basta confessioni, se me ne vengono in mente altre le scrivo (magari...)

Anonimo ha detto...

Caro nonno Marco, a 14 anni,le chiavi di casa te le ho fregate io e poi mi sono fatto la copia..La notte di capodanno (mentre tutto il mondo mi sparava le botte sul capoccione!) con la mia piccola fid siamo andati a casa tua mentre la "sacra famiglia" era a tavola..volevamo fare l'amore ma non ci siamo riusciti!!!..però ci saimo scassati dalle risate!..

Anonimo ha detto...

Caro Busca, Darix, Didona e Vecchio, la mia D70s forse l'ho rotta io cadendo in una botola sul Bimella a Mera(anche se non ne sono del tutto convinto perchè in realtà non ci sono caduto dentro con lo zaino ma solo con le gambe e quindi come cavolo ha fatto a picchiare proprio lì sopra che era tutta avvolta da felpe e giacche varie??? e poi che volete...la macchina è mia e la distruggo quanto m pare e piace..tiè!!!)

Anonimo ha detto...

Caro Busca, ma tu per caso hai ancora in giro la mia videocassetta di Singles??

Anonimo ha detto...

Grazie cek, hai saputo commuovermi anche questa volta...

A proposito non è assordante il silenzio del ceruti in questa pagina?

Anonimo ha detto...

cara nonna, mi spiace ma quella volta la tua dentiera non era finita per sbaglio nelle tue ciabatte da giardino...

Cara signora ruffetta, le quantità industriali di mele che trovava tutte le mattine nel locale caldaia della sua megavilla di scopa non erano opera degli spititi (come ha confessato più volte parlando con mia nonna), in realtà eravamo io e F*****a ad infilarle dalla finestrella di sfiato....

Signora Ruffetta, quella volta che le hanno recapitato 3 kg di pasticcini alla crema a casa non è stato un errore della pasticceria capriccio di scopello... spero comunque abbia apprezzato...

Signora Brandolini, quando è stata costretta ad andare 4 volte al commissariato di polizia in piazza beccaria a milano per il pagamento di multe che non aveva mai preso, non è stata vittima di un madornale errore burocratico...eravamo io e mio fratello che la chiamavamo....

Signora brandolini, si ancora lei, indovini chi è stato a riempirle la pentola della minestra di bussolotti di carta e cera sparati con la cerbottana dal giardino...

Egregio signor bersani...ero io che le facevo trovare le bambole impiccate appese alla maniglia della sua porta di casa...mi spiace averle fatto venire un colpo...però anche lei se la cercava, era troppo antipatico...

Anonimo ha detto...

Caro papà e cara mamma,

quell'addebito di 50.000 lire sulla bolletta di un non precisato mese del 1999 per una telefonata in papa nuova guinea era ddovuto al fatto che mi ero collegato (però forse anche mio fratello, non solo io) ad uno di quei siti che ti fanno partire quei programmini che poi ti cambiano il numero a cui ti connetti usando internet e non era dovuto a qualcuno che ci ha clonato il cordless come invece vi abbiamo fatto credere

Anonimo ha detto...

Cara mamma e caro papà,

mi spiace se, per colpa di quella cosa che ho scritto qui sopra, poi non abbiamo più comprato nessun cordless (nettamente più comodo dell'altro telefono che usavamo) fino al 2005, anno in cui vi ho fatto credere che erano riusciti a fare cordless che non si potevano clonare.

ps: anche adesso mi collego a quei siti un po' così, ma faccio più attenzione, eh...

Anonimo ha detto...

Caro Busca,

ma quando hai fregato il porno a 16 anni già ci frequentavamo assiduamente...com'è che non me l'hai mai prestato?? pensavo ci fosse più cameratismo....

Anonimo ha detto...

Caro Cek,
mi spiace per quella volta che ti ho clonato il cordless per connettermi a siti un pò così...

Anonimo ha detto...

Cara mamma,
quella volta che sono tornato a casa e non riuscivo a stare in piedi, non era dovuto al fatto che avevo bevuto 2 beck's dopo aver preso l'aspirina...avevo bevuto 13 gin lemon... E non ero nemmeno drogato come hai pensato in prima battuta...

Anonimo ha detto...

ahahahhahahahha

Gischio ha detto...

Chiedo scusa al rettore del S. Monte di Varallo se più del 50% delle cappelle sono firmate "Dimebag lives"

Anonimo ha detto...

Caro Cek, già che ci siamo..., mi dispiace di esser stata la causa del nostro ritardo (mio, tuo e dell'Elisa) quella volta che ho asserito con certezza "La so io la strada per arrivare al ristorante" (del matrimonio della Valeria)... come vi sarete accorti, avevo un po' sopravvalutato le mie consocenze...ma non avevo il coraggio di ammetterlo...

Anonimo ha detto...

Cara Busca,

mi spiace averti fatto bere un bacardi breezer a varazze nell'estate del 2003

Anonimo ha detto...

nell'estate 2003 eravate a varazze? anche io, e anche io bevevo bacardi breezer, ma consapevolmente, che è peggio... la vita è strana...

Anonimo ha detto...

nell'estate 2003 eravate a varazze? anche io, e anche io bevevo bacardi breezer, ma consapevolmente, che è peggio... la vita è strana...

Anonimo ha detto...

maledetto... mi ha mandato il commento doppio...

Anonimo ha detto...

In memoria della fiancata destra della golf del ***. che voleva assolutamente che noi sapessimo dove vivesse la sua sedicenne preferita, in una serata in cui l'alcool -ahinoi- aveva preso il sopravvento...

savio ha detto...

Cari mamma papà
Non è vero che i pacchetti di sigarette che avete trovato nascosti in qualche anfratto,tasca, zainetto etc etc... erano dei miei amici un po' sbadati (qualcuno dei quali non ha mai nemmeno fumato...). Erano miei
Savio

ilbusca ha detto...

Ma chi sarà questo misterioso *** di tre lettere che ha una golf?!?!?

savio ha detto...

Cari mamma e papà e gent.mo carrozziere.
Non è vero che la fiancata della Clio l'ho trovata così la notte di quest'ultimo Capodanno. Come il gent.mo signore di cui sopra ha detto, la strisciata era tipica da guard-rail e non ta paraurti di macchina che sbaglia il parcheggio. In effetti ho avuto qualche problemino lungo il viaggio di ritorno ma non ho voluto creare un precedente... Ringrazio il carrozziere per non aver insistito con la sua tesi e per non aver smontato la mia.

Anonimo ha detto...

Caro papà,

oggi quando mi hai visto fare 3.000 manovre in cortile con la mia Golf non era perchè ero indeciso su dove parcheggiare, ma era perchè non volevo farti vedere l'ammaccatura....solo che non stavi fermo e continuavi a girarmi attorno....

ilbusca ha detto...

Caro Cek,
la videocassetta di "Singles" è a casa mia a Pila. Ma ce l'hai ancora il videoregistratore?

ilbusca ha detto...

Cara mamma,
quella sera del luglio 1998 in cui mi hai trovato alla chiesetta di S.Antonio con le mani nei capelli, non erano pene d'amore come ti ha fatto credere mio fratello.
Avevo preso una ciocca terrificante (io sono COMPLETAMENTE astemio e quella sera per festeggiare il diploma e provarci con Elena avevo bevuto 8 torelli, la più schifosa miscela di tequila e kahlua mai inventata). Tra l'altro alla fine avevo anche preso il due di picche.
Comunque credo che tu l'abbia capito perchè avevo le stampelle perchè mi ero slogato una caviglia e quella sera ci ho messo 40-45 minuti ad arrivare in camera miaal secondo piano passando davanti alla tua camera...

ilbusca ha detto...

Caro Marco,
mi dispiace di averci provato con quella che piaceva a te all'Itis (la "pisellabile"), ma quando la prof di diritto mi ha detto che mi veniva dietro mica potevo buttare via una occasione così! A 18 anni avevo degli ormoni grandi come orsi adulti.

ilbusca ha detto...

Cari amici della compagnia di Scopello ed in particolare Cek e Ceruti,
mi dispiace di avervi fatto credere che ho avuto una relazione durata 45 minuti con una ragazza che villeggiava a Pila. In realtà era tutta una balla per giustificare il fatto che mentre voi trovavate sempre qualcuna da limonare, io non avevo mai una ragazza e non volevo passare per sfigato o omosessuale.
Le ragazze che ho avuto le conoscete tutte e tre.

Anonimo ha detto...

Cari Condomini della casa del mare di Arenzano,quel fastidiosisssssimo odore di piscio che c'era sulle scale dell'ascensore...non erano i cani dalla Signora D'Ettorre...ma ero bensi IO(Darix)che tornando a casa da delle serate poco cattoliche................scusate mi scappava!!!non volevo!cmq non la faccio più lì...

Davide ha detto...

Cara "capa",

non è vero che tutti quei collegamenti evidenziati dal log del server aziendale erano dovuti a un fantomatico sito con degli script per l'auto-aggiornamento periodico della pagina incautamente lasciata aperta... ero proprio io, che mi dilettavo con Travian nei tempi morti in ufficio.

Sottolineo "tempi morti", comunque: in coscienza, non credo che questo innocente hobby abbia minato la mia produttività sul lavoro... è una colpa se preferisco dare un occhio ai villaggi anzichè perdere le mezz'ore alla macchinetta del caffè come fanno tutti? In questi due anni e mezzo ho visto gente leggere il giornale in ufficio, e altri chiacchierare un'ora in orario straordinario... perchè sia stato colpito proprio io non lo capisco proprio.

Anonimo ha detto...

Cara mamma,ti ricordi quando appena tornato dal militare ho deciso di regalarti la mia macchina....non perchè sono buono!!!anzi...!!ma perchè la sera del mio congedo,mentre tornavo in caserma,il mio fedele compagno di mille battaglie nelle cantine della Valle d'Aosta,ha pensato bene di iniziare una violenta vomitata(al Braulio) dentro la tasca della portiera e sui sedili posteriori(puttana che odore!)...e mi faceva troppo schifo tenerla!!quindi da bravo ometto te l'ho regalata!cmq ti voglio ancora bene!sempre tuo...Darix(Andrea)

Anonimo ha detto...

Ceruti, senza di te questo post è triste ed inutile come un brindisi con la sprite.

Anonimo ha detto...

Cara Didona....

coccarde rosse e bianche in arrivo

Anonimo ha detto...

care vale e francesca e quante altre, compagne delle avventure sul lago di garda, a me pietro non faceva nè caldo nè freddo, ho iniziato a provarci solo dopo che mi avete confessato che piaceva a tutte voi solo per farvi dispetto, in seguito a quante me ne avevate ingiustamente dette!non vi ho mai confessato che mi aveva lasciato il suo num di cell!

Anonimo ha detto...

Caro cugino Dani e parenti annessi, il giorno prima della tua prima comunione, non sei caduto inavvertitamente dal bordo della fontana di pietra scorticandoti entrambe le ginocchia…il gioco era giunto all’apice della concitazione e io mi sono fatta prendere dall’entusiasmo nell’abbattere i nemici!

Cari mamma e papà, ovviamente non è stato il nostro adorato benni (il nostro micio nero) a rosicchiare e rompere la corda della tapparella (seppur talvolta sia stato sorpreso durante questa pratica che evidentemente lo diverte tanto!), anche in questo caso il mio entusiasmo per i lavori domestici ne è stato la causa.

Cara mamma, ti ricordi quando era sparito dal comodino il mio blister di Fedra e noi siamo state a cercarlo per tutta la casa fino a tarda sera?e ti ricordi che, isterica come un chiuahua, alternativamente davo la colpa a te e al benni (di cui sopra), seguendo il copione della sceneggiata napoletana+tradizionale?ricordo che quando con un sorriso sollevato sono venuta a dirti di averlo ritrovato sotto il tappeto e che dunque era stato il benni a giocarci e a farlo cadere, avevi l'aria di chi si sente cmq in colpa, pur non c'entrando niente.... Bene, non era vero nulla: in seguito a una serata dal coefficiente alcolico modello formattazione, avevo rimosso di averlo riposto nella mia borsetta….

Caro signore attempato alla fermata del 10 a porta susa a torino, tacitamente accusato di maleodoranti flautulenze con sguardi di disapprovazione dagli altri pedoni, lei e io sappiamo che non era stata colpa sua…….avevo avuto la sciagurata idea di fare la dieta, mi avevano detto che i cavolfiori lessati contengono poche calorie e depurano l’organismo…..mi dispiace.

Per ora è tutto, ma sento che a più riprese tornerò a confessarmi, tralasciando, per evidenti motivi di sicurezza personale, le mie innocenti marachelle sentimentali.

Pilar ha detto...

Cari signori Pirovano,
dato che avete mi avete svegliata alle 7 del mattino di domenica scorsa smadonnando a destra e a manca per attaccare quelle coccarde di merda (per quel pretone mafioso, per giunta!), ieri sera ve ne ho staccato un pezzo e l'ho donato ad una brava ragazza. E la vostra tartaruga Cutulla non è mica capace di uscire dal cancello da sola: sono io che la libero, perchè a lei piacciono i fiori della vostra aiuola, mica l'insalata.

Pilar ha detto...

Caro Nicola,
il tasto della B del piccì l'ho rotto io: s'è staccato perchè gli ho fatto cadere sopra il Signorelli. Ma poteva andare peggio, no?

Pilar ha detto...

Cara professoressa Sacco (di mmè***),
non ero affetta da strabismo: è che scrivevo tutti gli appinti con la matita sul banco, prima delle sue interrrrrogazioni a ssòrprèsa.

Pilar ha detto...

Cara capa K,
il fatto che tutte quelle ragazzine oratoriane vengano a prendere in biblio "Achille piè veloce" dicendo che gli è stato consigliato dal professore, è tutta una bufala: sono io che l'ho fatto leggere ad una di loro, che poi ha raccontato tutto alle amiche... Cara capa dei miei stivali, apri gli occhi: alle oratoriane non piace leggere Danielle Steel, vogliono le parolacce!

Pilar ha detto...

oddio, non riesco più a fermarmi

Nustlu ha detto...

Cari mamma e papà, non è vero che trovai la Clio con la targa schiacciata in un parcheggio a Vercelli.
Era stato il mio compagno di classe "Cesta" che, per fare la scena di quello-che-frena-all-ultimo-momento, mi ha centrato il paraurti facendo un danno tutto sommato contenuto (ma c'era!). Ed io che per fare il brillante ho finto che non fosse nulla mi sono tenuto la macchina bocciata fino alla rottamazione, coprendo il danno con l'adesivo della Ferrari, passando pure per tamarro

Pilar ha detto...

Caro Cioffi Carmine,
non è vero che non mi piacevi: ti venivo dietro anche io, solo che la Vale Salvioni non m'ha lasciato il tempo di decidermi e t'è saltata addosso. Non potevo competere con una che in prima media aveva già le tette, la permanente e le labbra appiccicose...

Davide ha detto...

Cara mmmElena,

non ti ho mai amato.
Ho anzi iniziato ben presto ad odiarti, per il modo in cui abusavi del gioppino che c'è in me.
Tienti i tuoi ragazzi-bambini, io sono molto più felice ora: ho ri-iniziato a vivere, il giorno in cui ti ho mandato al diavolo.

Anonimo ha detto...

Panettiere di Piode, il tuo bel cane era un rompicoglioni, l'unico quadrupede conosciuto che rincorre i motorini cercando di masticargli le ruote.Se qualche sera d'inverno arrivava a casa sanguinante era perchè io e Bruno lo prendevamo a calci con gli scarponi da sci mentre tallonava il nostro Ciao.
Bastardo.


E' vero ci si sente più buoni dopo aver scritto...

Anonimo ha detto...

eh mi dispiace Didona, so che è come bere un cuba con la coca light un post così senza di me, ma appena avrò più tempo sarà raggiungibile il sito www.tuttelescusedelceruti.it ....

per ora accontentati di un mio "scusatemi, almeno tutti voi che abitate fino ad un paio di fusi orari dall'italia" con relativo inchino giapponese.

Anonimo ha detto...

ehy ma non esiste quel sito

Davide ha detto...

Si è solo sbagliato a scrivere... l'indirizzo corretto è www.tuttelescusediilceruti.it

Anonimo ha detto...

Marco Cellulite di vicino Novara, se tu non avessi riso dopo aver forato il mio pallone da calcio della Mikasa probabilmente tuo padre non avrebbe dovuto far togliere tutte quelle brutte righe dalla fiancata della sua macchina.

Anonimo ha detto...

Francesco Pareti di Pila, la videocassetta di Singles è in mano mia, è in ostaggio fino a quando il Busca non mi riconsegna la mia videocassetta di Trainspotting e Clerks.

Anonimo ha detto...

Vecchietto che passeggiavi un dì d'agosto sul rettilineo di Riva Valdobbia, chi l'avrebbe mai detto che ti saresti fatto 20 giorni d'ospedale perchè fosti centrato da un paio di gavettoni a soli 80 km/h.Scusaci ma ilTibbo,ilMoroni,laPaoletta ed io quel giorno sulla renault4 decidemmo di bombardare tutti i pedoni da Varallo ad Alagna.
Fu divertentissimo.

ilbusca ha detto...

Sai che è la prima volta che ti vedo usare il passato remoto?