E così questo è Anfield

Ultimamente sto quasi facendo vita sociale e, sebbene la cosa mi spaventi un po', ogni tanto ci vuole. Come già abbondantemente annunciato sul blog questa sera sono andato ad Anfield Road a vedere la partita tra Liverpool e Porto, nella parte dello stadio dedicata agli ospiti.

Alcune brevi impressioni (è tardi e devo lavare i piatti):

- Il quartiere di Anfield è orrendo. No, terrificante è la parola giusta. Io ho visto i quartieri brutti di Torino, ad esempio, ma credo che qui si faccia concorrenza a Beirut o ai peggiori bar di Caracas. Case con lamiere per chiudere le finestre.

- Lo stadio è una FIGATA. Ed è microscopico paragonato a San Siro o il Delle Alpi. L'erba sembra moquette e i seggiolini ci sono tutti e sono intatti.

- (Breve pausa, sotto casa mia ci sono dei tipi ubricahi che orinano per strada. Devo segnarmi dove così domani mattina non la pesto)

- I tifosi inglesi sono ordinatissimi, si siedono tutti al loro posto che lo steward ti indica quando entri, nessuno fa gestacci e non cantano cori offensivi. Non ci sono striscioni razzisti nè offensivi. Non ci sono bambini perchè è sera, ma ci sono parecchie donne e anziani.

- Non c'è nessuno con bandiere con croci celtiche. Anzi praticamente c'è una sola grande bandiera e migliaia di sciarpe rosse e bianche. Nessuno si sogna di portare dentro petardi.

- La cosa sorprendente è che Liverpool è piena di balordi casinisti ovunque che spaccano e rubano, eccetera. Semplicemente allo stadio non li fanno entrare. E anche fuori dallo stadio non c'è nessun tipo di scontro sebbene il quartiere sia veramente terribile.

- Quelli del Porto sono un po' più casinisti, fanno qualche gesto ma non cantano cori cattivi ma al massimo "Chi non salta è del Liverpool" e stanno in piedi anziche sedersi. L'unica cosa offensiva è urlare "Filho de puta" a Pepe Reina (il portiere del Liverpool) ad ogni rimessa dal fondo. Cosa che comunque faccio volentieri anche io, sebbene stia segretamente tifando per il Liverpool.

- Io e Herr Timme siamo gli unici due che tifiamo Liverpool, neanche troppo ben mimetizzati, sopratutto lui che è un tipico tedesco (col tipico humour tedesco). Simao tifa ovviamente Porto e non si sa come abbia convinto anche Sugoi, la sua ragazza, Georgios e anche Gilberto, un altro italiano.

- Una bella serata. Ah, per andare allo stadio prendiamo un taxi in 4 e la corsa costa 7,20 sterline. 1.80 a testa, poco più del bus. Perchè in Italia per prendere un taxi devi essere ricco e trovarlo è un'impresa?

- Se cose come il calcio e il taxi funzionano a Beiruliverpool noi italiani abbiamo qualcosa da imparare da loro. In compenso loro potrebbero imparare a cucinare. Ad Anfield ho visto finalmente quei terribili fish and chips che gli italiani si aspettano di vedere ovunque in Inghilterra. Io li ho visti solo nel peggior quartiere che ho visitato.

- La partita non è stata un gran che, finchè non è entrato il grande Peter Crouch (ormai idolo ufficiale del Busca).

- Adesso faccio di nuovo l'orso per una settimana. Mica che poi mi abituo a socializzare e mi faccio degli amici.

- Ah, i tifosi del Porto alla fine della partita applaudivano i giocatori del Liverpool che facevano il defaticamento (come il vecchio Parma). Applaudivano anche i giocatori della propria squadra sconfitta 4-1.

- Ma da quante popolazioni dobbiamo imparare per quanto riguarda il calcio?