Se la proiezione di un corto è una cosa tutto sommato semplice ed economica, la sua creazione invece è una vera e propria impresa che richiede la coordinazione di una troupe di centinaia di persone, l'impiego di macchinari e attrezzature molto costose, la pianificazione di molte attività diverse, a volte contemporanee, e l'investimento di grosse somme di denaro: girare (creare) un corto in modo professionale, anche in economia, costa comunque cifre dell'ordine del milione di euro. A fronte di questi costi e di queste difficoltà un corto riuscito, che ha successo, può rendere cifre straordinarie.
18 commenti:
'a rebus....impara a formattare il testo dei post...che io mi sono beccato i miei cazziatoni ed ora tocca a te...
Grazie Cek, troppo tardi il CAZZIATONE è arrivato....
Sean Connery ti fa un baffo. Come ti viene l'accento irlandese?
...be in effetti ho nel mio albero genialogico alcuni avi irlandesi, non ti sfugge niente,comunque seguirà presto un eloquente spiegazione della sceneggiatura e dell mio IDIOMA.
stupendi i pinguini attaccati alla porta
film chiaramente candidato al golden gol
cec, smetila di lecare i piedi!! saro IO la pro tagognista del prosimo corto metragio!!
Forse vivo in un mondo tutto mio, ma Rebus, sei sicuro di quello che hai scritto?
Milioni di euro per un corto? Non capisco.
Giovannino
Vivi in un mondo tutto tuo, Giovannino.
Ma allora perchè non fa un lungometraggio?
Non potevi caricarlo su YouTube ?!??!
Ma perchè il morto prima ha la sigaretta in bocca e poi a 50 cm di distanza? Forse non è morto? To be continued?
Bravo patata!! errorino di montaggio.
Se avessi avuto 1milione di euro per realizzare il corto ...minimo avrei staccato i pinguini dalla porta..
mi sembra l'amico terone del Ceruti
(stronzo)!giusto?
TERONE non melo aveva detto mai nessuno GRAZIE.
prego!
il darix voleva dire TENERONE, solo che ha le dita a cotechino e digitando sulla tastiera non gli son venute due lettere
quello che stavo cercando, grazie
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