04 dicembre 2006

Gli amici del Busca - Il Ceruti


Deluso dal fatto che nessuno abbia riconosciuto il grande Jon Ritman quattro posts fa, continuo la mia patetica carrellata dei pregi dei miei amici. Ecco il simpatico Ceruti.

Anche il Ceruti ha parecchi pregi, ben celati. Il suo pregio principale, oltre alla simpatia ed il fine umorismo, è la calma perenne, tipo il signor Wolf di Pulp Fiction. Solo che lui non risolve problemi, è calmo e basta, casomai ne crea.
La sua calma perenne viene da alcuni personaggi frenetici ed agitati talvolta vista come un difetto; sembra che nulla lo turbi, lo emozioni o lo spaventi e questo irrita la persona iperattiva. Siccome io sono esternamente apatico più o meno quanto lui, apprezzo invece il discorrere e lo scambiare opinioni con uno che non alza la voce, non si agita, non crea polemiche e qualsiasi cosa si faccia non si lamenta. Quanto scritto è valido in condizioni sobrie, ovviamente.
Le uniche volte in cui si altera sono giustamente per motivi calcistici, in particolare quando la sua squadra del cuore in vantaggio di tre goals nel primo tempo della finale di Champions League si fa recuperare e battere ai rigori. Ma in quel caso persino un santo avrebbe imprecato contro molteplici divinità.
Il Ceruti viene da me soprannominato Gheorghe Ceruti per le sue movenze sul campo da calcio. Ricorda infatti il rumeno Gheorghe Hagi a fine carriera, quando percorreva circa 48 metri nel totale dei novanta minuti della partita.
Ma l'atteggiamento tipico per il quale tutti noi vogliamo bene al Ceruti, che sulle prime può irritare ma abituandosi diventa un fatto di costume e società anche apprezzabile, è caratterizzato dalle mitiche PROMESSE DA CERUTI.
Il sindacato dei marinai si sta lamentando da anni per il copyright ma in realtà le promesse da Ceruti e quelle "da marinaio" sono due cose differenti. Le promesse da marinaio consistono in bugie che generano false speranze nel prossimo per creare vantaggi, lucro o subdoli guadagni che vengono puntualmente disattese generando danni (psicologici od economici) alla vittima.
Le promesse da Ceruti sono invece completamente prive della parte subdola e lucrosa. Semplicemente non vengono mantenute per pigrizia. Così quando la sera si organizza una passeggiata in montagna e lui dice :"Passa a prendermi alle otto di domani mattina" è sufficiente NON passare a prenderlo. Non ci si deve arrabbiare, lo si sa già da prima. Non lo si chiama nemmeno. Gli si manda un SMS alle tre del pomeriggio per dargli il buongiorno e casomai lo si passa a prendere per la pizza all'ora di cena (le promesse da Ceruti vengono talvolta mantenute SOLO dalle 19:00 in poi).
Il Ceruti ha delle doti nascoste: impara i testi delle canzoni a memoria, ne tamburella i ritmi della batteria con le mani in continuazione sulle ginocchia facendosi richiamare persino alla visita militare. Avrei tanti episodi da raccontare su di lui, ma blogger.com mi chiuderebbe il blog con un "Adult warning".
Il Ceruti è inoltre abilissimo nel stringere amicizie con personaggi pessimi nei pub. E' simpatico a tutti e così quando si entra nel locale si avvicinano questi elementi a salutarlo (sia maschili che femminili) con cui fa discorsi assolutamente e rigorosamente senza senso con persone che non hanno nulla in comune con lui. Per questo io e Cek lo prendiamo selvaggiamente in giro dicendogli "Va' che arriva il tuo migliore amico" ed immediatamente arriva uno a dirgli "Bella Zio!" ed attaccare discorso.
Io è dalla prima media che cerco di portarlo sulla retta via, mentre lui cerca di portarmi sulla storta via. Il Cek cerca invece di portarci assieme sulla via della sua follia. In pratica assieme procediamo su una via di mezzo obliqua che è un buon compromesso tra il giusto e lo sbagliato, tra il serio ed il folle, tra l'assurdo e il concreto.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Però momenti di follia del nostro nuovo amico Matteo ce ne sono stati a iosa. Ricordiamo con piacere quando sveniva apposta davanti al bar del Mario o quando ordinava da bere al bancone con i pantaloni calati o quando ha iniziato ad insultare un povero cameriere colpevole solo di sembrare un incrocio tra un furby, il cattivo di roger rabbit e giaburrasca.
Busca, me lo cancelli questo commento o ti va bene così?

Anonimo ha detto...

Bella zio!
mi stai troppo dentro!

Anonimo ha detto...

permettimi di dissentire su gheorghe...
mi sembra riduttivo il fatto che corro 48 metri in totale a partita...dai
per il resto ci siamo.
meno male che blogger.com ti può "oscurare", altrimenti so già che cosa avresti riproposto della mia vita.

Anonimo ha detto...

E' anche di aiuto quando devi cambiare una gomma squarciata di ritorno dal Varallino... ovviamente sobrio.

Anonimo ha detto...

C'ha la lingua lunga lunga e il pacco tanto tanto...ricordo quella sera che mi ha fatto ubriacare solo per poi fare le cose zozze....ho dovuto nascondere la cosa perchè poi ci sarebbero state le elezioni...però che nottata!!

Anonimo ha detto...

patata quella sera giuro che ci ho messo il massimo impegno possibile, che comunque è bastato solo ad impedirmi di dormire o vomitare.

Anonimo ha detto...

Onorevole Bindi,

ricevo continue segnalazioni da studentesse bolognesi (e, quindi, inevitabilmente più disinibite delle colleghe vercellesi) che mi ripetono che "il pacco tanto tanto" NON è una qualità desiderabile in un amante: c'è una misura giusta (che per inciso varia da donna a donna, tanto per involgarire un po' il concetto di anima gemella), di meno è male ma anche di più è male... anzi, di più è letteralmente male!

Quindi, cortesemente, vorrebbe smetterla con questi commenti che turbano gli animi di giovani maschietti sessualmente insoddisfatti e trasmettono un'immagine falsata dei valori e delle qualità?

La ringrazio,

Ing. Apu

Anonimo ha detto...

Preg.mo Ing. Apu.....ma vaffan'culo

ilbusca ha detto...

Non ho capito se il Ceruti ci ha messo il massimo impegno quella sera con Patata o con Rosi Bindi...

Anonimo ha detto...

si scrive MA VA' A FA' 'N CULO,perchè sarebbe ma vaI a faRE In culo

Anonimo ha detto...

Mi ricordo come fosse ora le prime volte che il Matteo entrava in casa nostra per giocare al Megadrive;Pettinatura assurda, pallore mortale ma occhietti vispi,voglia di fare un cazzo.Subito indispose la Gemma quindi immediatamente lo accolsi come o forse meglio di un fratello pensando questo ragazzo si farà.....Ah che bello averlo per casa con il simpatico dubbio che ti possa bere di nascosto tutti gli alcoolici che possiedi, che bello insegnarli a tagliare a scuola facendogli perdere un anno.Mitico...Ah dimenticavo Preg.mo Ing. Apu.....ma vaffan'culo.

Anonimo ha detto...

Preg.mo Sig. Eritreo Cazzuolati...ma vaffan'culo

Anonimo ha detto...

Sfanculate, sfanculate pure. Farete la fortuna della ditta che vende il Cialis... scommetto che ogni giorno passare ore a spulciare con attenzione le mail con oggetto "Enlarge your penis", "Your girlfriend will go crazy" e simili ^^

ilbusca ha detto...

Già il fatto che tu sappia cosa sia e che esista il Cialis mi fa pensare...

Anonimo ha detto...

Non mi dirai che la Valsesia è talmente sperduta che non arriva nemmeno lo spam!

Anonimo ha detto...

Penso sempre con affetto al mio nuovo amico Matteo perchè,magnanimamente, mi concede sempre (o sono io a estorcere con l'inganno?) ampie sorsate di Long Island che io non posso prendere sennò il Busca si arrabbia. Purtroppo ultimamente si fa vedere poco e io sto quasi diventando astemia.
Ciao nuovo amico Matteo. Torna presto!
(Ricordo anche quasi con commozione quella volta che ha lavorato 8 ore)

Anonimo ha detto...

Sono davvero l'unico che pensa che tutti questi "vogliamo ricordarlo così" diano l'impressione che si parli di qualcuno da poco passato a miglior vita? Forse che la temutissima Signora Flatcher ha comprato uno chalet in Valsesia e viene a farsi le vacanze dalle vostre parti?

:)

Anonimo ha detto...

Ma noi siamo passati a miglior vita...e anche voi presto presto ci raggiungerete... muuuuuahahahahahahahahahahahahahaa.....AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Anonimo ha detto...

"fletcher", prego.
e non ho preso casa in Valsesia, sto bene a Cabot Cove.
sti giovincelli... non hanno più rispetto...

Anonimo ha detto...

Jessica... che nome da vera maiala!!!

Anonimo ha detto...

Fratello, la Fletcher c'ha una sorca grande così ( )

Anonimo ha detto...

E' perchè ancora non sono passato io...

8=======D

Anonimo ha detto...

caro busca, mi sembra una situazione già vista: il mignotti sparisce, ci sono supposizioni su un suo rapimento e per un po' la notizia campeggia in prima pagina. poi finisce tutto nel dimenticatoio. dovresti proporti a studio aperto.

ti porto notizie, che vorrei mi confermassi. l'attila blanquefort, che ha 4 anni più del mignotti e vive sull'altro lato delle piste alagna-valdaosta (è il figlio dell'erminio balnquefort, quello che ha fatto i soldi quando aveva la concessionaria delle prisma, e adesso è vicepresidente della proloco e amministratore delegato della associazione in difesa della fonduta valdostana dop), e ha conosciuto il mignotti proprio a scuola di sci, dice in giro, sottovoce, che il giovane valsesiano sarebbe in realtà scappato di casa.

si sarebbe aggregato a quelli delle giostre, chiedendo un lavoro nel carrozzone dei videogiochi, quando ha saputo che nei primi anni '80 i videogiochi andavano con le 200 lire. lui non ne ha mai viste e il suo spirito troppo vivace e curioso lo ha spinto alla decisione, e sembra tornerà a casa solo quando troverà in una scatola dei soldi dei videogames una di queste famose monetine da 200 lire.

è vero o è solo una balla dell'attila blanquefort?