18 giugno 2006

Pensieri insensati

L'altro giorno pensavo alla lunghezza della vita di una farfalla, che si dice essere di pochi giorni (non so se sia vero, ma la riflessione è comunque valida).
Questi pensieri filosofici mi vengono solitamente quando guido da solo o quando sono seduto sulla tazza del water e non ho nulla per appuntarmeli, così svaniscono come sono venuti.
Questa volta il pensiero mi è ritornato in mente, quindi deve essere particolarmente intenso.
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Pensavo a condensare la vita di un uomo (per comodità un centenario) nei 4 giorni di vita di una farfalla.
Così il primo giorno dovrebbe dedicarlo a nascere, imparare a camminare, parlare, leggere, scrivere, seguire le scuole elementari, medie e superiori e, se è una farfalla studiosa, potrebbe pure riuscire a laurearsi.
Il secondo giorno dovrebbe trovarsi un lavoro e un/una compagno/a, sposarsi e mettere al mondo dei figli, lavorare per comprarsi casa e macchina e far studiare i figli, andare a pescare e/o giocare a poker dagli amici.
Il terzo giorno dovrebbe lavorare ancora un po', poi andare in pensione, badare ai nipotini, imparare a giocare a bocce, dar da mangiare ai piccioni, andare in vacanza a Bellaria ed insultare i giovinastri.
Il quarto giorno potrebbe lamentarsi in continuazione, cominciare a dire frasi sconnesse, spaccarsi un femore e dopo un po' morire nel proprio letto.
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La riflessione più profonda dopo questo pensiero è stata: una farfalla avrà sempre una scusa pronta quando non vorrà fare qualcosa. Se un compagno delle elementari le chiede se domani pomeriggio vuole andare a giocare a casa sua, lei potrà sempre rispondere:"Non posso, domani devo trovarmi un lavoro, sposarmi, mettere al mondo dei figli, lavorare e poi volevo andare a vedere la macchina nuova e farmi una pescata. Se vuoi possiamo vederci la sera per un poker."
Se invece un compagno di università le chiedesse di venire a vedere i Pearl Jam a settembre lei potrebbe subito rispondere:"A settembre potresti portarci qualche mio pro-pro-pro-pro-pro-nipote, io dovrei schiattare giovedì."
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Credo che la razza degli ingegneri-filosofi sia la peggiore in assoluto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

secondo un punto di vista decadente, avrebbe la fortuna di doversi sorbire lo spleen per meno tempo... cmq preferisco continuare a sorbirmi lo spleen e avere un po' più di tempo...